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Firenze, FI
Teatro del Maggio
Con l’inaugurazione dell’Auditorium, si è creato un nuovo e vasto spazio multifunzionale in città, ospitando una sala dedicata alla musica sinfonica con una capacità di 1.100 posti. Questo spazio, insieme a una suggestiva cavea all’aperto che può accogliere oltre 2.300 spettatori, costituisce il “Parco della Musica”. Quest’ultimo è dotato di tutti i servizi necessari per accogliere il pubblico, inclusi ambienti come sale prova per orchestra, coro e ballo, laboratori, camerini, uffici e altro ancora, indispensabili per la produzione artistica.
L’architetto Paolo Desideri dello studio ABDR ha ideato la casa del Maggio Musicale Fiorentino in una posizione strategica, al crocevia tra il centro monumentale e il Parco delle Cascine, il polmone verde della città. Questa struttura assume un’importante funzione connettiva, evidenziata anche dal vasto sistema di aree aperte che collega le due zone della città e le diverse volumetrie dell’edificio.
Il complesso architettonico è caratterizzato da un basamento ampio e inclinato, sul quale si ergono le grandi sale da musica e l’enigmatico volume della torre scenica alta 35 metri. Le tre sale, operanti contemporaneamente, includono un teatro d’opera da 1800 posti, una suggestiva cavea all’aperto con una capacità di 2000 posti e un auditorium dedicato al maestro Zubin Mehta, con una capienza variabile da 500 a 1000 spettatori.
Atir, con la sua competenza distintiva, ha contribuito al progetto posando le isole in legno e metallo e realizzando i cartongessi interni, sottolineando l’attenzione ai dettagli e la qualità artigianale di ogni elemento della struttura.